La tradizione di innovazione nei trasporti è oggi viva in Cotral S.p.A., un ente di trasporto pubblico che ha l’esclusiva dei servizi autobus nella regione Lazio: studenti e pendolari si muovono con Cotral tra Roma e 376 destinazioni, spesso anche molto lontane tra loro.
Dato che molte di queste destinazioni non sono servite da linee ferroviarie, Cotral gioca un ruolo centrale nella vita economica e culturale della regione: i suoi autobus sono spesso l’unica forma di trasporto pubblico che connette il territorio a Roma. Attualmente, il sistema Cotral gestisce nel complesso 1.600 autobus che viaggiano 20 ore su 24, per oltre 2,6 milioni di tratte all’anno.
D’altra parte, oggi la posizione e il ruolo di Cotral sono messi in discussione da alcuni fattori, tra cui l’aumento di domanda per nuovi servizi e i tagli al budget pubblico provocati dalla crisi economica, che hanno portato l’azienda a compiere scelte di spesa difficili: ad esempio, benché sui suoi mezzi viaggino ogni anno circa 100 milioni di persone, l’azienda non acquista nuovi autobus dal 2008. La tecnologia è pertanto apparsa ai manager Cotral come la chiave per mantenere lo stesso livello il servizio (se non per aumentarlo), riducendo i costi. “La nostra azienda investe circa l’8% di fatturato ogni anno in tecnologia” – spiega Vincenzo Surace, Presidente e Amministratore Delegato di Cotral – “l’obiettivo è quello di ottenere maggiore efficienza operativa interna e di offrire nuovi servizi ai clienti”. Quest’ultimo punto si traduce nella necessità di mettere a disposizione dei viaggiatori informazioni dettagliate sugli orari e aggiornamenti via app e internet. Inoltre, significa offrire servizi complementari, garantendo ad esempio la flessibilità nell’acquisto dei biglietti (in forma elettronica), così come la possibilità di accedere a contenuti di intrattenimento durante il viaggio.
Il ruolo della tecnologia
Per servire i propri clienti e prepararsi al futuro, Cotral ha quindi iniziato a fare affidamento sulla tecnologia e sull’innovazione fin dal 2005, lanciando un ambizioso progetto di modernizzazione per migliorare i servizi, tagliare i costi e rinnovare i processi di business. A questo scopo, hanno creato un centro operativo interno e hanno lanciato funzionalità, gli Intelligent Transportation Systems (ITS), per monitorare e gestire i veicoli in modo centralizzato; inoltre, hanno messo a disposizione strumenti di diagnostica per problemi meccanici e funzionalità per ottimizzare la pianificazione e l’organizzazione dei trasporti. In particolare, la nuova piattaforma, che ha fatto il suo debutto nel 2006, è basata su tecnologie quali i protocolli di comunicazione M2M, la BI evoluta e una combinazione di device GPS, mappe software, applicazioni mobili e sistemi di comunicazione industry standard.
“Gli investimenti IT che facciamo sono scelte strategiche per continuare a migliorare” dice Antonio Ricevuto, Technical Manager di Cotral. “Se i nostri autobus sono sempre in ritardo, se la manutenzione non viene effettuata correttamente e i nostri manager non hanno le informazioni necessarie per svolgere il proprio lavoro, il rischio è quello di fallire. Per evitare ciò, dobbiamo poter contare su uno stack tecnologico moderno ed adeguato alle nostre esigenze e a quelle dei nostri clienti“.
Aperto, integrato, scalabile
In particolare, i manager di Cotral hanno lavorato con Oracle Consulting per progettare e implementare il sistema Automatic Vehicle Monitoring (AVM) che serve a raccogliere ed analizzare i dati sulle performance degli autobus dell’azienda di trasporti. La soluzione si serve di varie tecnologie Oracle, tra cui Oracle Database, Oracle Real Application Clusters, Oracle Spatial e Oracle Fusion Middleware MapViewer.
Fin dall’inizio, i progettisti Cotral volevano una piattaforma flessibile basata su un protocollo di comunicazione aperta, che potesse supportare qualsiasi tipo di device utilizzato dai dipendenti per accedere alle informazioni ed analizzarle. Il protocollo di comunicazione aperta, che è oggi parte del sistema AVM, assicura inoltre l’interoperabilità fra i sensori a bordo dei veicoli e i sistemi di back-end, consentendo al personale Cotral di utilizzare la console operativa centrale per accedere agli stessi dati di posizione per tutti gli autobus in viaggio. Oltre ai parametri chiave per ogni bus, come la sua posizione e gli orari di partenza e arrivo, alcune dashboard elettroniche consentono di mostrare gli allarmi relativi a potenziali problemi provenienti dai veicoli (ad esempio, riguardanti il livello di carburante, la velocità, i chilometri percorsi, le funzioni meccaniche, etc…). Le funzioni di analisi evolute incluse nella piattaforma possono confrontare automaticamente l’analisi spaziale dei movimenti del bus con le condizioni del traffico per ridefinire in modo dinamico i percorsi, per aiutare a rispettare i tempi di marcia.
La nuova infrastruttura non solo ha consentito allo staff Cotral di accedere in modo centralizzato ai dati più importanti, ma è anche maggiormente scalabile rispetto ai precedenti processi proprietari. La tecnologia Oracle ha infatti consentito a Cotral di creare una singola base dati per il rinnovamento dell’azienda, includendo al suo interno tutti i dati relativi alla programmazione del servizio, alla manutenzione e alla gestione del trasporto pubblico.
Pertanto, la combinazione di tecnologie adottate nel back-end di Cotral e sui mezzi di trasporto e tecnologie accessibili in mobilità dai viaggiatori sta trasformando il modo di viaggiare in autobus. Ad esempio, Cotral sta attualmente testando un’applicazione che usa l’infrastruttura AVM, Oracle Fusion Middleware MapViewer e il GPS di bordo per mostrare ai viaggiatori l’esatta posizione geografica del loro mezzo, tramite mappe elettroniche accessibili su smartphone e tablet o su schermi posizionati in corrispondenza delle fermate. Inoltre, l’aggiornamento continuo dei dati di posizione consente di stimare in modo accurato i tempi di arrivo a destinazione e quindi le coincidenze con altri mezzi di trasporto: i pendolari che devono prendere una metropolitana a Roma possono ad esempio sapere quali orari di partenza sono previsti in coincidenza dell’arrivo del loro autobus.
Guadagno in efficienza
Il progetto sta portando significativi vantaggi in termini di operatività interna, in particolare in relazione a due indicatori di performance: il livello di efficienza e il contenimento dei costi. Il sistema AVM aiuta infatti a fare in modo che ci siano più veicoli in strada, riducendo il numero degli interventi di manutenzione fuori programma e, di conseguenza, il numero di autobus in officina. “I device di monitoraggio dei veicoli ci consentono di effettuare manutenzione in modo proattivo e certificare ciò che è stato fatto” afferma Diego Ponzi, ITS e Mobility Manager di Cotral. “Dal momento che gestiamo denaro pubblico, è importante controllare sempre i costi per ridurre le spese non necessarie“.
Le informazioni dettagliate che arrivano al centro di controllo aiutano anche i manager a tenere traccia delle ore lavorate da ogni singolo autista, per assicurarsi che rispettino le normative relative alla lunghezza ed alla frequenza dei turni. Il sistema inoltre aiuta anche in parte a rispettare le richieste di maggiore sostenibilità e riduzione delle emissioni di gas serra.
Nel complesso, l’infrastruttura moderna e l’enfasi posta sui processi elettronici e integrati consentono allo staff Cotral di prendere decisioni più rapidamente e collaborare in modo più efficace quando si devono affrontare problemi di servizio. “Oltre ai risparmi finanziari, abbiamo anche più tempo a disposizione per lavorare meglio” conclude Ponzi.
La strada verso il futuro
Il percorso di innovazione in Cotral non è d’altra parte concluso. Rifacendosi al sistema AVM, quest’anno l’azienda amplierà le opzioni di acquisto dei propri biglietti, consentendo ai passeggeri di comprarli in ogni momento attraverso una app mobile (o via internet) e senza doversi recare presso gli sportelli fisici nelle autostazioni. Cotral sta inoltre lavorando con altre organizzazioni locali (tra cui varie municipalità e altri operatori di trasporto) per creare sinergie e veicolare sulla propria biglietteria online l’acquisto di altri servizi ed attrazioni turistiche: l’idea è quella di consentire ai viaggiatori di utilizzare un solo biglietto elettronico per il viaggio in autobus, i servizi di parcheggio di interscambio, l’ingresso ai musei o negli stadi.
Più in generale, questi sviluppi sono parte degli sforzi di Cotral per modernizzare il trasporto pubblico e riprogettarlo in ottica digitale. “I nostri clienti stanno diventando utenti di tecnologia sofisticati e non si accontentano più di servizi base, vogliono personalizzare il loro viaggio” dice Ponzi. “Per questo motivo, continueremo ad aggiornare la nostra tecnologia e le nostre operations più velocemente possibile così da soddisfare le esigenze dei nostri clienti“.
A cura di: Camilla Bellini, @camilla_bellini