In seguito all’emergenza Covid-19 e dopo le difficoltà che questa ha causato, adesso per le aziende le principali priorità riguardano l’efficienza interna, l’organizzazione delle proprie risorse e la rivisitazione delle modalità lavorative.
L’utilizzo dei canali digitali nel 2019 secondo Banca d’Italia ha riguardato circa l’80% dei clienti delle banche italiane e questo significa costi sensibilmente inferiori per le banche
The Innovation Group prosegue il suo monitoraggio annuale sullo stato dell’innovazione digitale nelle aziende italiane e presenta anche quest’anno la DBT Survey 2020.
Bisognerebbe domandarsi se il forte aumento nella domanda di strumenti e soluzioni digitali registrato in questi mesi sia stato accompagnato dalla definizione di adeguati piani strategici e di investimento o se si sia trattato piuttosto di un intervento urgente reso necessario da una situazione di emergenza.
Nel 2019 le aziende hanno considerato la trasformazione digitale come parte integrante delle proprie strategie di Business, sviluppata nella maggior parte dei casi per promuovere l’innovazione in azienda. Potremmo dire lo stesso anche per il 2020?
Nel percorso di adozione del cloud ibrido molte aziende hanno fatto una temporanea marcia indietro, come svelato da un’indagine condotta da Vanson Bourne per Nutanix. Si vive una fase di “dincanto”, senza però dimenticare gli obiettivi di medio termine.
Sono molti i passaggi strategici e le sfide per le organizzazioni che hanno cominciato un percorso coerente ed esteso di digitalizzazione del business. Come impostare tutto il disegno e prepararsi ad affrontare il cambiamento? Ne parliamo in questa intervista con Mario Attubato, Corporate Head of Digital Transformation di Saipem.
La trasformazione digitale delle imprese e l’innovazione tecnologica ci hanno insegnato che ogni business è in una forma o nell’altra anche un business digitale.