L’Italia ha compiuto progressi su infrastrutture di telecomunicazione, competenze e adozione del cloud sono apprezzabili. Ma con il Pnrr possiamo e dobbiamo accelerare.
In realtà quando parliamo di resilienza digitale non parliamo di un ossimoro, ma di un profondo cambio di paradigma
Ora che l’angoscia della pandemia e dell’emergenza stanno lentamente affievolendosi è possibile riflettere sui profondi cambiamenti nel ruolo e nell’importanza del digitale che quest’ultimo anno ha portato con sé.
Nel contesto dell’ampia visione del suo intervento alle Camere, il Presidente Draghi è stato piuttosto cauto nell’enunciare la strategia del suo Governo per la trasformazione digitale del Paese.
“Il Paese Innovatore – Un decalogo per reinventare l’Italia”
Discuteremo con molti protagonisti dell’innovazione digitale del nostro Paese nel corso della ”tre giorni” del Summit, che si svolgerà dal 19 al 21 Ottobre quasi completamente in forma digitale e a cui ognuno potrà partecipare in streaming.
Che impatto ha avuto il Virus sull’ economia globale e su quella del nostro Paese in particolare? In un recente evento organizzato da The Innovation Group tre interventi hanno portato un contributo importante alla comprensione della dimensione epocale dei fenomeni in atto.
Agenda digitale, infrastrutture e piattaforme pubbliche alla prova dell’emergenza
“Vorrei che nella PA ci ponessimo l’obiettivo di uno Smart Working a regime del 30/40%” – Fabiana Dadone, Ministro per la Pubblica Amministrazione
Il Coronavirus sta avendo un impatto drammatico non solo a livello sanitario, umano e sociale, ma sta anche determinando la più grave crisi economica globale dell’ultimo secolo.