Dopo la pandemia, la guerra, il costo dell’energia, l’inflazione, ecco l’ennesima crisi che si somma: quella delle banche.
Recentemente si è tenuta l’edizione 2022 del “Milan Fintech Summit” come testimonianza di come Milano possa diventare un polo di attrazione e di crescita di tutto l’ecosistema fintech non solo italiano.
Quali trend impatteranno l’industria del wealth management nel «New Normal»? Ne abbiamo parlato al Digital Wealth Management di TIG.
Il Covid-19 spinge le imprese ad aumentare la propria presenza online e a rafforzare i propri canali e-commerce: anche le banche si attrezzano per permettere transazioni sicure. Pubblicata la bozza del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza.
Con il Covid-19 per l’industria bancaria il timore è stato dover affrontare una crisi ancora più difficile di quella finanziaria del 2008. In realtà per molte delle sfide affrontate il mercato era pronto: in alcuni casi sono stati accelerati dei fenomeni già in atto. Le vere incognite riguardano il «New Normal».
L’Italia prepara le linee guida per accedere ai fondi del Recovery Fund: scuola e sanità digitale, 5G, banda ultralarga e smart working le principali priorità del governo. In arrivo il Piano Voucher e le nuove disposizioni per lo sviluppo di Industria 4.0.
Potenziamento delle infrastrutture, riduzione del digital divide, green economy ed introduzione delle tecnologie emergenti a sostegno delle persone: sono queste le principali aree innovative in cui verranno investite le risorse previste dal Recovery Fund.
Quali gli effetti del Covid-19 per asset e wealth manager? La discussione è stata oggetto del Digital Investment Management di The Innovation Group, primo workshop del Banking Program 2020.