La pandemia da Covid-19 ha fornito una poderosa accelerazione al processo di digitalizzazione delle aziende e del Paese, ma ha anche impresso un nuovo ritmo all’evoluzione del rapporto tra i fornitori di tecnologie e le imprese.
Nei suoi racconti dedicati al futuro, Ray Bradbury immaginò che, al momento del parto, negli anni Duemila una coppia si sarebbe recata con un veicolo avveniristico in ospedale e, grazie ad una macchina speciale, la donna avrebbe partorito in poco tempo ed in modo indolore.
Secondo le stime più aggiornate relative al modello del mercato digitale di The Innovation Group, infatti, nel 2020 il mercato digitale ha subito una decrescita dello 0,1%, a fronte di una significativa flessione del PIL pari, secondo i dati di Banca d’Italia, al 9%.
Le banche italiane sono state in grado di gestire le numerose sfide causate dalla crisi pandemica grazie alla capacità (ormai consolidata) di utilizzare gli strumenti tecnologici che hanno consentito, anche nella fase più critica dell’emergenza, di continuare a fornire i servizi essenziali.
La Digital Business Transformation Survey 2021 è l’indagine annuale sul tema della Trasformazione Digitale, condotta da The Innovation Group tra Dicembre 2020 e Gennaio 2021 su un campione di 181 aziende italiane operanti nei diversi settori.
In ambito Industria 4.0 l’Italia occupa una posizione importante nel panorama internazionale. Il contributo di Gianluigi Viscardi.
L’esperienza del Covid-19 ha provocato profonde trasformazioni anche nel business delle industrie dell’asset e wealth management, portando ad un’evoluzione in chiave digitale della relazione cliente-consulente e delle modalità di interazione dei clienti con le reti e le banche. In questo contesto quale sarà lo scenario futuro? Quali opportunità si creano per gli attori del settore? […]
In relazione al PNRR cosa è stato fatto finora? Cosa andrà fatto? Quali indicazioni per lo sviluppo di un piano efficace.