Project Manager, Brescia Smart City

Mi chiamo Nadia Busato, classe 1979. Sono un’umanista con laurea in lettere moderne e master europeo in management dell’alta formazione.
Da oltre quindici anni mi occupo di comunicazione: appassionata di virtualità, social networking e interazione tra reale e virtuale, insegno comunicazione etica su web ai professionisti, sono blogger dal 2004 e giornalista dal 2008. Ho firmato testi e format per la radio e la televisione, ho pubblicato testi di letteratura e saggistica, ho scritto per il teatro e ho lavorato come speechwriter e ghostwriter. Come comunicatrice, ho firmato campagne prodotto per marchi nazionali e internazionali, coordinato eventi mediatici, presentato progetti per il mercato nazionale, europeo ed extraeuropeo (Asia, America, Pacifico). Nella mia città sono attiva nel volontariato e partecipo a reti di solidarietà femminile. Di smart city e tematiche connesse, quali controvalore sociale, nuova impresa, progettazione condivisa, cittadinanza digitale, urban centre, visioni urbane, digital divide e superamento del PIL mi interesso dal 2009 a titolo personale e come giornalista. Dal 4 luglio 2012 su incarico del sindaco sono smart city manager per Brescia, la città in cui sono nata e in cui, dal 2005, sono tornata a vivere.
Nel Novembre 2013 ho contribuito a rappresentare l’Italia al SIEE-Sino Italy Innovation Forum promosso dal MIUR e dal MOST (Ministry of Science and Technology of the People’s Republic of China) e organizzato da ENEA-Agenzia Nazionale per le nuove tecnologie, l’energia e lo sviluppo economico sostenibile e Città della Scienza , rappresentando l’Italia insieme a Bari e Torino per raccontare “la via italiana alle smart cities” (the italina way to the smart cities). Contribuisco attivamente a livello nazionale per conto del progetto Brescia Smart City ai dibattiti sulla normativa che regola e definisce i parametri di valutazione del benessere nelle città (Progetti BES e URBES), all’Osservatorio nazionale per le Smart Cities promosso da ANCI e ho contribuito attivamente all’elaborazione del Vademecum per la città intelligente. Ho portato la mia esperienza a fiere di interesse nazionali come MADE Expo’, Forum PA e SMAU. Da gennaio 2014 sono membro del City Advisory Board del Join programme on Smart City promosso a livello europeo da EERA. Dal 2015 sono valutatrice per i bandi europei (Horizon 2020 e JPI) e collaboro al framework Italia-USA per lo sviluppo e la promozione di strategie globali di innovazione urbana.