GIOVANNI RUSSO - SPEAKER

Procuratore nazionale aggiunto, Direzione Nazionale Animafia

Il cons. Giovanni RUSSO ha compiuto gli studi universitari presso l’Università degli Studi Federico II di Napoli ove ha conseguito -nel 1981- la laurea in Giurisprudenza, con il massimo dei voti e la lode, discutendo una tesi in diritto internazionale sul tema: “Origini, funzioni e compiti dell’UNCTAD (United Nations Conference on Trade and Developement)”.

Nel 1985 è entrato in magistratura, ricoprendo prima le funzioni di Pretore di Castrovillari (CS) e, successivamente, di Sostituto Procuratore della Repubblica presso il Tribunale di Napoli. Dal 1990 al 1994 si è occupato di criminalità economica, quale componente della sezione della Procura della Repubblica di Napoli specializzata in reati finanziari. Dal 1994 al 2002 è stato componente della Direzione Distrettuale Antimafia della Procura della Repubblica presso il Tribunale di Napoli. Dal Settembre 2002 è stato consulente della Commissione parlamentare di inchiesta sul fenomeno della criminalità organizzata mafiosa o similare.

Dal maggio 2009 è divenuto Sostituto Procuratore della Direzione Nazionale Antimafia, poi nel mese di luglio 2016 è stato promosso a Procuratore Aggiunto. E’ incaricato dal Procuratore nazionale antimafia della trattazione degli affari relativi al Servizio Risorse Tecnologiche e Sicurezza; delegato all’esercizio delle funzioni di coordinamento previste dall’art. 371-bis c.p.p. relativamente alle materie “Informatica”, “Telecomunicazioni”, “Elenco esperti”, “Sicurezza” nonché “Rilevazione e analisi flussi” e designato Magistrato Responsabile del Servizio Risorse Tecnologiche e Sicurezza. E’, altresì, incaricato della trattazione degli affari inerenti la mafia di origine albanese e degli affari relativi alla macroarea Balcani. Fino al 20 dicembre 2012 è stato delegato all’esercizio delle funzioni di coordinamento previste dall’art. 371-bis c.p.p. relativamente alla materia “Contrabbando”.

E’ componente del gruppo di studio, istituito presso la DNA, sul delitto di cui agli artt.110, 416 bis c.p. E’ responsabile nazionale per la DNA dell’esecuzione dei contratti di Assistenza sistemistica e di Manutenzione Evolutiva del sistema SIDDA/SIDNA, nonché Responsabile Coordinatore dell’Amministrazione (su designazione della DGSIA del Ministero della Giustizia) nell’ambito dei citati contratti. Dal 2013 è Responsabile Coordinatore del Servizio di Gestione Sistemi per le Sedi della DNA e delle DDA e dì assistenza applicativa del sistema Informativo SIDDA/SIDNA.

E’ Presidente della Commissione per il parere sulla dismissione dei beni mobili non più utilizzabili per le esigenze funzionali degli uffici giudiziari o posti fuori uso per cause tecniche. E’ Presidente della Commissione di sorveglianza sull’archivio e per lo scarto dei documenti della DNA. E’ componente del gruppo di lavoro per l’attuazione del provvedimento adottato il 18.7.2013 dal Garante per la protezione dei dati personali.

E’ Responsabile del gruppo di lavoro misto DNA-Agenzia delle Dogane, nonché del “tavolo tecnico” misto DNA-Camera di Commercio. E’ Supervisore nazionale nell’ambito della sperimentazione del progetto SIFM (accesso ai flussi e alle transazioni a mezzo di carte di credito e di debito). E’ Responsabile nazionale del progetto sperimentale “Infocamere- Cruscotto per la legalità”, per la realizzazione di un Motore di ricerca di aziende, documenti, statistiche, di informazioni sul registro informatico delle imprese.

E’ incaricato della trattazione delle attività dell’Osservatorio sulla sicurezza delle reti e la tutela delle comunicazioni istituito presso il Ministero delle Comunicazioni; è componente del Gruppo di lavoro interdipartimentale in tema di intercettazioni presso il Ministero della Giustizia, del Gruppo di lavoro sulle attività dei CIT delle Procure, del Gruppo di lavoro istituito dal Ministero della Giustizia sulla Gara Unica per le attività di intercettazione ed è stato chiamato a collaborare alla definizione del “Catalogo delle prestazioni” di tipo informatico e telematico che possono ricorrere nel corso delle investigazioni; fa parte del Gruppo di lavoro SIT-MP.

E’ delegato nazionale per lo sviluppo del progetto EPOC (gestito dalla Commissione europea e da Eurojust). Nel gennaio 2013 è stato nominato, dal Consiglio Superiore della Magistratura, Referente per l’informatica della Direzione nazionale antimafia (non in sede decentrata). Dal 2009 al 2012 è stato incaricato del collegamento investigativo con i Distretti di Bari e Potenza. Successivamente gli è stato affidato il collegamento investigativo con i Distretti delle Corti di Appello di Trento, Trieste e Venezia.

ATTIVITÀ SCIENTIFICA E DIDATTICA

  • Dal 2001 è professore a contratto di ”Tecniche e metodologie informatiche per gìuristi” presso la Facoltà di Giurisprudenza dell’Università degli Studi Suor Orsola Benincasa di Napoli.
  • Dall’anno accademico 2003/2004 all’anno accademico 2009/2010 è stato docente a contratto presso la I cattedra di Diritto Penale della Facoltà di Giurisprudenza dell’Università Federico II di Napoli.
  • Dal 2002 è docente di Diritto Penale, di Procedura Penale e di Abilità informatiche presso la Scuola di Specializzazione per le Professioni legali dell’Università degli Studi Suor Orsola Benincasa di Napoli.
  • Dal 2008 è direttore del comitato scientifico del progetto Juristec@, banca dati della giurisprudenza di merito istituita in collaborazione con il Ministero della Giustizia – CISIA di Napoli.
  • Dal 2010 è responsabile scientifico del servizio ARGeNtWEB (Assistenza alla Ricerca Normativa e Giurisprudenziale tramite WEB) dell’Università degli Studi Suor Orsola Benincasa ed è coordinatore del servizio FlashJus della Facoltà di Giurisprudenza UNISOB.
  • Nel 2011 è stato docente di “Diritto Penale Europeo e Internazionale” e di “Legislazione antimafia: mezzi e strumenti”, nell’ambito del Master di 2° livello su “Analisi criminale e Politiche della sicurezza urbana” dell’Università degli Studi Federico II di Napoli (incarico rinnovato per l’anno accademico 2012/2013).
  • Nel 2007 è stato direttore del corso di formazione con modalità e-learning “Metodi e tecnologie digitali per giuristi” presso la facoltà di Giurisprudenza dell’Università degli Studi Suor Orsola Ben incasa.
  • Nel 2001 e nel 2002, è stato docente a contratto presso la Scuola di Specializzazione in Diritto ed Economia delle Comunità Europee “Jean Monnet” della II Università degli Studi di Napoli, Facoltà di Giurisprudenza.
  • Cultore della materia in Istituzioni di diritto pubblico, negli anni accademici dal 1993 al 1996, è stato docente di corsi integrativi dell’insegnamento di Scienza delle finanze e diritto finanziario su ‘Criminalità economica ed IVA intracomunitaria” e su “Riflessi penali dell’IVA nel sistema comunitario” presso la Facoltà di Economia dei Trasporti e del Commercio Internazionale dell’Istituto Universitario Navale di Napoli (ora Università degli Studi Parthenope).
  • Dall’aprile 2005 è componente del comitato scientifico del Centro internazionale di documentazione sulle mafie e del movimento antimafia.
  • Dal luglio 2003 è componente del comitato scientifico della rivista Dike, bimestrale dell’Eurispes sulla giustizia e la società.
  • Nel marzo 1999 è stato nominato componente della Commissione esaminatrice del concorso per uditore giudiziario indetto con D.M. 9-12-98.
  • Dal 1995 al 2002, su nomina del Consiglio Superiore della Magistratura, è stato Referente per l’informatica del Distretto di Corte di Appello di Napoli -settore penale.
  • Dal 1998 al 2002 è stato Magistrato responsabile della Banca Dati della Direzione Distrettuale Antimafia della Procura della Repubblica di Napoli e, in tale veste, gli è stato affidato anche l’incarico di referente del progetto SIDNA-SIDDA. Per lo stesso periodo è stato designato quale responsabile del trattamento dei dati ex 1.675/96.
  • Nel 1995 è stato eletto membro effettivo del Consiglio Giudiziario della Corte di Appello di Napoli, nel cui seno è stato designato quale componente della Commissione Uditori Giudiziari.

E’ stato relatore in numerosissimi convegni e incontri di studio, su invito del Consiglio Superiore della Magistratura, del Ministero della Giustizia, dell’Associazione Nazionale Magistrati, del Consiglio Giudiziario della Corte di Appello di Napoli, della Commissione Europea – Ufficio Europeo Antifrode (Olaf), dell’ABA-CEELI (American Bar Association – Central and East European Law Initiative) di Washington, dell’OSCE (Organization for security and co-operation in Europe), dell’Ambasciata degli Stati Uniti d’America, della Direzione Investigativa Antimafia, della Scuola di Polizia Tributaria della Guardia di Finanza, della Scuola Ufficiali dei Carabinieri, del Comando Regionale Campania dei Carabinieri, del Comando Regionale Campania della Guardia di Finanza, dell’Associazione Nazionale Tributaristi Italiani, del Consiglio dell’Ordine degli Avvocati di Napoli, dell’Associazione Italiana Giovani Avvocati e dell’Ente Morale Biblioteca Alfredo de Marsico in Castelcapuano, del Sindacato Forense di Napoli, del Consiglio dell’Ordine degli Avvocati di Salerno, della Scuola di Formazione Tecnica e Deontologica del Penalista dell’Ordine degli Avvocati di Avellino, del Consolato Generale USA di Napoli, dell’Unione Interregionale dei Collegi dei Ragionieri Commercialisti della Campania e del Molise, del Consiglio dell’Ordine dei dottori Commercialisti della circoscrizione del Tribunale di Napoli, con il patrocinio -tra gli altri-dell’Istituto Italiano per gli Studi Filosofici, della Società Italiana di Psichiatria in collaborazione con “Il Pensiero Scientifico Editore”, della TELECOM Italia in collaborazione con la “Rivista penale dell’economia”.

Ha partecipato, in qualità di relatore, a diversi corsi di formazione organizzati da Università italiane e straniere (Facoltà di Giurisprudenza dell’Università di Salerno – Dipartimento di studi internazionali, cattedra di diritto penale-, in collaborazione con il Complexo Juridico Damàsio de Jesus – Faculdade de Dereito-, con il Centro Sud Americano de Justica penai e prevencào da criminalidade, con l’International Center of Econonnic Penai Studies e con l’Osservatorio Giuridico sulla Criminalità Economica; cattedre di Diritto commerciale e di Diritto penale commerciale della Facoltà di Giurisprudenza dell’Università degli Studi di Urbino; Centro Alti Studi Europei, in collaborazione con l’Università di Urbino, il CSM e la Commissione delle Comunità Europee; Facoltà di Giurisprudenza dell’Università di Padova; Facoltà di Giurisprudenza dell’Università degli Studi di Trento; Facoltà di Economia dell’Università degli Studi del Sannio, corso di laurea in Giurisprudenza; Università di Cassino).

E’ stato ripetutamente invitato quale delegato o quale ospite d’onore alle attività della Europaische Rechtsakademie Trier (Accademia di Diritto Europeo di Treviri).

PUBBLICAZIONI

  • Investigation, Prosecution and Adjudication of Drug – Related Cases Manual- edited by UNICRI (in corso di pubblicazione) – coautore Codice di procedura penale, a cura di G. Tranchina, Giuffrè, 2008. Voce relativa all’art. 364 c.p.p.
  • Omessa informazione sui riti alternativi, nullità generale. Commento alla sentenza n. 148/04 della Corte Costituzionale, in Diritto e Giustizia n. 24 del 19 giugno 2004.
  • Le decisioni giudiziarie di condanna per il delitto di associazione mafiosa: analisi minima della loro ripartizione geografica e temporale. In “Nuove strategie per la lotta al crimine organizzato transnazionale” a cura di Vincenzo Patalano; 2003. G. Giappichelli editore – Torino.
  • Le esperienze giudiziarie di contrasto alle frodi comunitarie nel settore agroalimentare. In “Il diritto comunitario e la cooperazione penale” – Quaderni del Consiglio Superiore della Magistratura”, anno 1998 n. 102.
  • L’abuso del finanziamento pubblico: le frodi CEE. In “Le indagini sulla criminalità economica” – Quaderni del Consiglio Superiore della Magistratura, anno 1994 n. 70