CEO, Freeda
Andrea Scotti Calderini inizia la sua carriera nel mondo dei contenuti e del talent management, dapprima in ambito sportivo e poi televisivo.
Spinto dalla forte curiosità di scoprire “tutto ciò che accade dietro le quinte dell’intrattenimento”, inizia a lavorare in agenzie specializzate nella gestione artistica come D’Management Group dove ha l’opportunità di collaborare con David Brown, manager tra gli altri di Naomi Campbell, Roberto Bolle e Monica Bellucci.
Arriva poi in Fremantle Media dove inizialmente collabora con l’amministratore delegato e il direttore generale e successivamente dà il via al dipartimento di branded content. I quattro anni in Fremantle gli danno modo di conoscere a fondo l’anima editoriale dei programmi televisivi e come i brand possano farne parte, attraverso lo sviluppo di progetti di advertising innovativi.
Nel 2015 entra nel gruppo Mediaset e Publitalia, lavorando a stretto contatto con Stefano Sala, aiutandolo nella parte strategica e occupandosi della gestione di diversi rami della concessionaria (innovazione, iniziative speciali, attività di content marketing) sui diversi mezzi (radio, tv, canali stampa, canali digitali).
Alla fine del 2016 fonda Freeda insieme a Gianluigi Casole, con l’obiettivo di cambiare il panorama dei media dall’interno, rivoluzionando il tradizionale paradigma legato alla comunicazione dell’universo femminile e delle nuove generazioni. In pochi anni di attività Freeda raccoglie +20M di fondi da investitori nazionali ed internazionali, diventando una delle start-up con la maggiore crescita in Italia.
Oggi Freeda ha oltre 10M di follower in tutto il mondo ed è al centro di un forte processo di internazionalizzazione e di evoluzione con il lancio di Freeda Platform, la piattaforma marketing a cavallo tra dati, creatività, media e commerce che aiuta i brand a diventare più rilevanti per le nuove generazioni di consumatori, sfruttando a pieno le potenzialità dei social media.