ALESSANDRO MUSUMECI - SPEAKER

Capo della Segreteria tecnica del Sottosegretario all’Innovazione Tecnologica

ALESSANDRO MUSUMECI

Nato a Roma il 16 aprile 1956. Laureato nel 1980 in Ingegneria Meccanica, indirizzo trasporti, presso l’Universita’ degli Studi di Roma.

Ha maturato esperienze sia in societa’ di rilevanza nazionale (SOGEI, Informatica & Telecomunicazioni, Gruppo COS) che in ambito internazionale (Cap Gemini, Andersen Consulting) operando sia in ambiente bancario (nella Direzione Sistemi del Banco di S.Spirito) che nella Pubblica Amministrazione (in Cap Gemini e in Andersen Consulting).

Dirigente dal 1989 ha ricoperto incarichi sia come responsabile tecnologico (per esempio dal 1990 al 1995 come manager delle metodologie e dell’Ingegneria del Software presso l’Andersen Consulting di Roma) che come coordinatore per la realizzazione di sistemi informatici complessi (ad esempio per conto dell’Universita’ di Napoli o del Ministero della Giustizia), dirigendo organizzazioni di grandi dimensioni sia in ambito nazionale che internazionale.

Dal marzo 2002 al settembre 2006 è stato il Direttore Generale dei Sistemi Informativi del Ministero dell’Istruzione, Università e Ricerca e da ottobre 2006 a ottobre 2008 ha ricoperto l’incarico di Direttore Specialistico dei Sistemi Informativi del Comune di Milano, occupandosi anche della preparazione del dossier tecnologico per l’Expo 2015. Da novembre 2008 a settembre 2014 è stato Direttore Centrale Sistemi Informativi delle Ferrovie dello Stato Italiane. Attualmente è Capo della Segreteria Tecnica del Sottosegretario di Stato con delega alla transizione digitale

Dal giugno 2006 all’aprile 2010 è stato il Presidente della Federazione Italiana Dirigenti d’Azienda Informatici (FIDA Inform), alla quale sono associati circa 1.000 direttori di sistemi informativi e 10 club territoriali (Torino, Genova, Milano, Padova, Bologna, Ancona, Perugia, Roma, Napoli e Bari). Attualmente è il Vice Presidente del Club Dirigenti Informatici di Roma, che conta oltre 500 associati e di Inforav.

Ha svolto incarichi di docenza presso la cattedra di Sistemi Informativi nell’ambito del Diploma di Laurea in Ingegneria Informatica presso l’Universita’ di Roma “La Sapienza” e ha svolto corsi presso l’Universita’ di Roma “Tor Vergata”, l’Universita’ di Cagliari nell’ambito dei corsi di Ingegneria del Software, ed è stato professore a contratto di “Organizzazione Aziendale” presso l’Università di Salerno. Attualmente è docente a contratto di Sistemi Informativi Aziendali presso l’Università Internazionale di Roma-UNINT e docente di Analisi e Progettazione del Software presso la LUMSA.

Giornalista pubblicista dal 1991 ha pubblicato oltre 400 articoli nell’ambito dell’Information Technology sulle principali riviste di settore.

Nell’anno 2000 è stato Direttore Responsabile della rivista Idee & Traguardi ed ha pubblicato nel 2003 per l’editrice La Scuola il volume “E-Government e Scuola”.

E’ stato membro nel 1999 della commissione AIPA-ASSINFORM-ANASIN per la definizione delle “Linee Guida per la sicurezza nei sistemi informativi della Pubblica Amministrazione”, componente della commissione per il software “Opensource” nella Pubblica Amministrazione, membro del Consiglio Superiore delle Comunicazioni, insediato il 28 marzo 2003, componente del Consiglio Direttivo del Consorzio Interuniversitario Nazionale per l’Informatica (CINI), consigliere d’amministrazione del Consorzio Nettuno e del Consortium GARR, membro della Commissione Nazionale Italiana per l’UNESCO e rappresentante italiano del Forum dell’Information Society (IST Directors Forum) presso l’Unione Europea. Dal 2005 al 2006 è stato componente della commissione di coordinamento del Sistema Pubblico di Connettività (SPC) e della commissione informatica dell’ANCI. Ha partecipato inoltre alla redazione del Codice della Pubblica Amministrazione Digitale e alla preparazione della Legge Moratti/Stanca sulle Università a distanza. Fa parte inoltre del Comitato Scientifico del Progetto Prospera e del Guide Italia e del comitato strategico del Fondo per la Repubblica Digitale.