Flixbus è un connubio unico tra start-up tecnologica, piattaforma di e-commerce e azienda di trasporti (autobus, car sharing e treni), che grazie a un sistema di prenotazioni semplicissimo e a una rete in continua espansione, da a chi viaggia la possibilità di scoprire il mondo, con un’offerta adatta a tutte le tasche. Con gli standard più elevati di comfort, sicurezza e sostenibilità, FlixBus rappresenta un’alternativa di viaggio conveniente e green.
Flixbus si è sviluppato in Italia solo nel 2015, innovando fortemente l’intero settore delle autolinee, grazie agli investimenti attuati dall’azienda volti ad incrementare continuamente il servizio e ad un’analisi data-driven dei flussi di traffico, che ha permesso all’azienda di adattare ancora più efficacemente la propria offerta alle esigenze della clientela, concentrandosi sulle aree in cui vi è una domanda maggiore.
Con la pandemia Covid 19 sono sorti diversi cambiamenti nella domanda e nei comportamenti dell’utenza: ad esempio, la contrazione dei tempi di prebooking, ovvero di prenotazione del biglietto del viaggio, rispetto alla fase pre-Covid e questo perché l’utente medio è più intimorito dalla situazione di incertezza legata al Covid e preferisce acquistare a ridosso della partenza. Si tratta di nuovi trend che è importante comprendere con una certa velocità e prima dei competitor, così da riuscire a mantenere un modello di business che sia quanto più sostenibile: anche in questo caso è fondamentale effettuare continue analisi dei dati per riuscire ad anticipare e a predire i comportamenti futuri.
Le analisi non si basano soltanto su aspetti di tipo quantitativo ma anche qualitativi come ad esempio i commenti rilasciati dall’utenza. Si è, altresì, molto attenti nell’andare a individuare i feedback degli utenti sul trasporto operato dai partner.
Dall’osservatorio di Flixbus si ritiene che si tornerà ad una mobilità ancora più efficiente ed integrata di quella pre-Covid. Al riguardo si cita il concetto di intermodalità.
In questo senso, dunque, il ruolo delle piattaforme deve essere quello di facilitare l’innovazione tecnologica e lo sviluppo di nuove funzionalità, ponendosi come il mezzo attraverso cui il cittadino possa accedere ad una mobilità quanto più sostenibile, godendo pienamente dei vantaggi che le smart cities offrono e scegliendo l’opzione più in linea con le proprie esigenze con un impatto sostenibile sull’ambiente e basata sull’utilizzo di mezzi di trasporto intermodali (autobus, treno, bike sharing, car sharing o monopattino elettrico). Si tratta di cambiamenti importanti che Flixbus intende sempre più favorire con l’obiettivo di arrivare, quanto prima, alla realizzazione di una smart city che sia operativa non solo dal punto teorico ma anche e soprattutto pratico.
