“A meno che l’umanità non riprogetti se stessa cambiando il proprio DNA attraverso l’alterazione del nostro patrimonio genetico, i robot generati dai computer conquisteranno il nostro mondo” (Stephen Hawking).

Considerare i robot come un rischio per la società e per ogni uomo non è più materia di fantascienza: si tratta oggi di un’urgenza, quella di trovare soluzioni e un quadro regolamentare certo a problemi molto attuali. Tutti ci aspettiamo che nei prossimi anni i robot saranno al nostro fianco per prendersi carico – in alcuni casi, “sottrarci” – a molteplici attività. Ma la diffusione di queste macchine, sempre più intelligenti e autonome, apre nuovi scenari e nuove sfide per la sicurezza: basti pensare alle implicazioni di un possibile attacco informatico che coinvolge un drone (come già avvenuto al Parrot AR Drone), una linea di montaggio in fabbrica, una Connected Car mentre sta trasportando dei passeggeri sulle strade.

Il Webinar “Robot, Intelligenza Artificiale e le nuove sfide per la Sicurezza” a cura di Giuseppe Vaciago, Partner di R&P Legal  e di Francesca Bosco, Project Officer di UNICRI, affronta il tema del contesto regolamentare e delle policy nell’ambito della robotica, con particolare riferimento alle problematiche legate alla sicurezza informatica e alla Digital Forensics, per delineare questioni di responsabilità e dei possibili rischi legati a malfunzionamenti e incidenti, intenzionali o accidentali, dei robot.

Il Webinar ha l’obiettivo di rispondere alle seguenti domande:

  • E’ possibile prevenire un attacco informatico rivolto a un robot? Di quali vulnerabilità parliamo e quali sono i requisiti di sicurezza richiesti dalle norme e dagli standard?
  • Quale tipo di responsabilità è ipotizzabile in caso di incidente avvenuto quando il robot è dotato di una certa libertà di azione, e non tutti i suoi comportamenti sono prestabiliti?
  • Qual è l’attuale quadro normativo e quali le sue implicazioni, a partire dalla Machine Directive EU (Direttiva 2006/42/EC relativa alle macchine recepita con il D. Lgs n° 17/2010) fino all’approvazione recente della NIS Directive (Directive on Network and Information Security)?
  • Quale ruolo può avere il recente regolamento europeo sulla privacy (216/2013) nel garantire una maggiore compliance nella gestione della sicurezza informatica?
  • Come applicare la Digital Forensic (la scienza che si occupa del recupero di prove digitali in caso di incidente) al caso del malfunzionamento di un robot? Quali sono le prescrizioni per una corretta compliance?
  • Come conciliare le prescrizioni che derivano dal quadro normativo su sicurezza e privacy con la spinta per l’innovazione, fondamentale perché robotica e AI (Artificial Intelligence) continuino a progredire?

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