Il World Economic Forum ha stimato che la trasformazione digitale dell’industria automobilistica genererà 67 miliardi di dollari di valore per l’intero settore. I progressi che vivremo nei prossimi anni riguarderanno la guida autonoma, la connettività dei viaggiatori, i nuovi modi di trasportare persone o beni molto più efficienti, con risparmi di tempi e costi, riduzione di emissioni, esperienze personalizzate.
I nuovi scenari legati alla mobilità autonoma, connessa, shared, aprono però anche una serie di questioni etiche e a problematiche legate al tema della responsabilità che richiedono riflessioni preliminari perché sia possibile progettare un governo efficace dei cambiamenti a cui andremo incontro.
Affinché queste previsioni si concretizzino, in particolar modo nel nostro Paese, servirebbe considerare tutta una serie di condizioni necessarie: la regolamentazione che deve adattarsi velocemente, la sostenibilità dei business model, i trend effettivi della domanda e della disponibilità di mercati target a cui indirizzare servizi innovativi.
I temi che verranno affrontati saranno:
- A cosa assomiglierà la mobilità autonoma e connessa del futuro
- Etica e nuove responsabilità, quale approccio adottare per rispondere ai nuovi problemi
- Il caso di Next Future Transportation, per una mobilità smart, efficiente e modulare
- Condizioni che abilitano i nuovi mercati, cosa servirebbe in Italia
- Impostare Business Model sostenibili per la nuova mobilità self-driving, shared, connected
Il webinar “Disegnare la mobilità del futuro: auto connesse e autonome, nuovi scenari di Responsabilità” si terrà il 27 maggio dalle ore 16.00 alle 17.00 vedrà gli interventi di Francesco Samorè, Segretario Generale, Fondazione Giannino Bassetti; Tommaso Gecchelin, Founder & Inventor, NEXT Future Transportation e Paolo Guglielminetti, Partner, Global Railways & Roads leader, PwC. Modera Elena Vaciago, Associate Research Manager, The Innovation Group.