Viviamo nell’era dell’Experience.

Le persone hanno iniziato a dare sempre più importanza alle esperienze vissute e al proprio stile di vita. Questa recente tendenza è comune a tutte le generazioni, ma è particolarmente sentita tra i giovani: il Global Monitor di Kantar Consulting ha rilevato che il 75% dei Millennial preferisce investire in esperienze piuttosto che in beni materiali. Stiamo assistendo a un’evoluzione delle aspirazioni, che trova la sua sublimazione nella sharing economy: ci stiamo spostando dall’accumulo all’accesso, dal possesso di beni al loro utilizzo in caso di bisogno.

L’esperienza è dunque fondamentale per il successo, ma è solo la metà del puzzle. L’altra metà è la Brand Promise. E’ molto importante infatti comprendere il percepito della nostra marca: l’esperienza che il brand garantisce ai propri clienti deve essere all’altezza, o addirittura superare la promessa fatta dal brand. La sola performance esperienziale, seppur eccellente, non è più sufficiente, perché se non mantiene le promesse fatte, i clienti ne rimarranno delusi.

Lo studio di CX+ condotto da Kantar dimostra che le aziende di maggior successo sono quelle in cui l’Experience è all’altezza o al di sopra della Brand Promise, e – in caso di divario –  riescono a colmare in breve tempo il gap tra le due.

Quando la Brand Promise trova il suo compimento attraverso una Customer Experience coerente, il legame con il cliente si fortificherà e avrà lunga vita e la Brand Reputation ne uscirà rafforzata.
Il rispetto delle promesse si traduce in un’elevata preferenza di marca e in una maggiore fedeltà.

Attraverso case, oltre ad esempi relativi a studi recenti effettuati da Kantar, saranno evidenziati i 5 pillar che permettono ai Brand di ottenere l’ “eXperience Advantage”, il vantaggio esperienziale , elemento di distinitività cruciale nell’era dell’eXperience.

Un’esperienza online di grande impatto è fondamentale per ottenere il coinvolgimento delle persone, ma può essere difficile raggiungerla in modo coerente. Misurare e ottimizzare la velocità e le prestazioni del web è un aspetto critico per il successo della strategia di presenza online. Una corretta gestione delle performance digitali fornisce insight, ottimizzazione, validazione di tutte le attività al fine di assicurare che l’esperienza online incontrano le aspettative sempre più alte degli utenti.

Nella community degli esperti di SEO (Search Engine Optimization, ottimizzazione per i motori di ricerca), le performance del sito web sono viste come un elemento sempre più importante per ottenere un buon traffico organico. L’intervento metterà in evidenza quali sono stati gli annunci e le attività di Google che hanno rafforzato questo trend, spiegano in modo approfondito i 5 motivi per cui la web performance è fondamentale per il SEO, e quali sono i KPI da tener presenti.

Quali sono i vantaggi del CIAM sul business e in che modo aiuta la customer loyalty, proteggendo al contempo i dati degli utenti in ottemperanza al GDPR

Sarà descritta l’esperienza globale di IKEA nell’utilizzo di una piattaforma per la Web Performance, per un’ottimizzazione continua delle prestazioni e la mitigazione di eventuali “colli di bottiglia”