L’agricoltura è il terreno più fertile per declinare la transizione ecologica e quella digitale e ora bisogna fare subito un salto quantico verso l’innovazione del settore primario, parlando di 5.0“. Lo ha detto recentemente il ministro delle Politiche agricole alimentari e forestali, Stefano Patuanelli.

Il settore AgriFood si trova di fronte ad una potenziale rivoluzione.

Ci sono le condizioni affinché l’intera filiera agrifood e della transizione ecologica sia innovata attraverso i servizi digitali e i sistemi che consentono di preservare le matrici ambientali, aumentando la capacità produttiva dei terreni ma al contempo riducendo l’utilizzo di quelle risorse e parti che poi hanno difficoltà a rigenerarsi. Basti pensare a come la sensoristica e la raccolta di dati possano incidere sul risparmio delle risorse naturali come l’acqua, misurando il fabbisogno irriguo, piuttosto che la precisione con cui possano essere sfruttate i terreni attraverso un sistema di intelligenza artificiale. L’agricoltura di precisione basata sui dati costituisce uno dei principali terreni di innovazione nel settore agroalimentare che è uno di pochi in cui il nostro Paese è una eccellenza riconosciuta a livello internazionale.

Innovazione digitale e sostenibilità sono le due transizioni integrate del settore agroalimentare e su di esse devono essere allocate risorse e incentivi in una visione di medio lungo termine.

È necessaria anche una evoluzione normativa che renda possibile l’utilizzo estensivo di tecnologie e mezzi tali da non frenare l’innovazione nel comparto agroalimentare.

Le risorse economiche esistono e ne arriveranno altre dal PNRR: è fondamentale creare le condizioni e la conoscenza diffusa per capire dove e come investirle lungo tutta la filiera e questi sono i principali obiettivi di questa prima conferenza sul futuro e sulla innovazione digitale nel settore agroalimentare.

 

A chi si rivolge l’AgriFood Tech 5.0 Summit:

  • A tutte le aziende della filiera e dell’ecosistema agroalimentare: imprenditori e decisori delle aziende agricole, aziende alimentari e della distribuzione alimentare.
  • Ecosistema dei professionisti della innovazione digitale e start-up.
  • Istituzioni nazionali e locali.
  • Università e centri di ricerca.