In realtà quando parliamo di resilienza digitale non parliamo di un ossimoro, ma di un profondo cambio di paradigma
All’interno del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (Pnrr), una tra le missioni più complesse riguarda la transizione ecologica ed energetica, la quale, come si usa dire, non sarà un pranzo di gala.
Secondo molti analisti, nel 2019 il mercato mondiale dei managed services valeva tra 180 e 190 miliardi di dollari, mentre entro il 2025 dovrebbe superare i 350 miliardi
Ora che l’angoscia della pandemia e dell’emergenza stanno lentamente affievolendosi è possibile riflettere sui profondi cambiamenti nel ruolo e nell’importanza del digitale che quest’ultimo anno ha portato con sé.
La pandemia da Covid-19 ha fornito una poderosa accelerazione al processo di digitalizzazione delle aziende e del Paese, ma ha anche impresso un nuovo ritmo all’evoluzione del rapporto tra i fornitori di tecnologie e le imprese.
Nel 2020 gli investimenti in nuove tecnologie digitali hanno mostrato per la prima volta una dinamica anticiclica rispetto al PIL, e promettono di crescere ancora di più quest’anno
Nel contesto dell’ampia visione del suo intervento alle Camere, il Presidente Draghi è stato piuttosto cauto nell’enunciare la strategia del suo Governo per la trasformazione digitale del Paese.
Il 2020 è stato un anno di forte discontinuità rispetto al passato. La crisi generata dalla pandemia ha avuto impatti significativi in diversi ambiti con forti ripercussioni soprattutto dal punto di vista economico
Ricevi gli articoli degli analisti di The Innovation Group e resta aggiornato sui temi del mercato digitale in Italia!