Nella Introduzione al Rapporto Annuale che verrà presentato in occasione del Summit, che qui pubblichiamo, ne anticipiamo altri temi:
– Il Rapporto tra Pubblico e Privato.
– La digitalizzazione della Pubblica Amministrazione.
– Una PA che ponga il Cittadino al centro dei processi di Governance.
Uno dei temi dominanti nel dibattito globale sull’innovazione è quello delle competenze digitali necessarie a sfruttare il potenziale offerto dalle nuove tecnologie che, attualmente, stanno trasformando i sistemi economici e rivoluzionando i modelli di business tradizionali.
Il 13 dicembre 2018 con l’organizzazione a Genova della convention “Liguria Digital Summit” prende il via il Progetto “Digital Summit Regionali” con cui The Innovation Group vuole perseguire la propria mission di accompagnare e promuovere l’innovazione nella Pubblica Amministrazione e nei sistemi regionali.
Stando all’ultimo rapporto della Commissione Europea sul “Digital Economy and Society Index (DESI)”, l’Italia si posiziona ancora al quart’ultimo posto tra i Paesi europei per il progresso verso un’economia e una società digitali. A pesare maggiormente sono capitale umano e le competenze digitali.
Le organizzazioni non profit si sono sempre mostrate piuttosto caute nell’utilizzo del digitale, considerato uno strumento poco rilevante ai fini dello svolgimento delle loro attività
È ormai risaputo che la produzione di dati, per così dire “grezzi”, è in crescita a livello esponenziale. Dalle immagini, ai video, all’audio, all’interazione human-machine, a quella machine-machine, i dati, che sono digitalizzazioni del mondo concreto a livello interazionale, raddoppiano ogni anno e mezzo.
La digital trasformation ha provocato significativi cambiamenti in ambito formativo e lavorativo, rendendo, in alcuni casi, quasi “superflua” la presenza umana e causando un nuovo tipo di disoccupazione, che è stata definita, appunto, “tecnologica”. Cosa fare per combattere questo fenomeno?
Lo scorso 20 giugno, a Roma, si è tenuta una tavola rotonda riguardo l’utilizzo del digitale in relazione ai beni culturali e al turismo, nonché alle nuove modalità di fruizione del visitatore-turista.