Secondo l’ultima edizione dell’indice DESI, l’Italia ricopre una posizione primaria nell’ambito della “5G readiness”, essendo più avanti di altri Paesi nelle sperimentazioni della rete di nuova generazione. La sfida adesso è comprendere le strategie adeguate per assicurare una corretta implementazione della rete.
I cambiamenti a cui siamo stati abituati in questi mesi difficilmente saranno abbandonati. Alle aziende provider di determinati servizi e ai decision maker adesso spetterà un ruolo difficile: quello di accompagnare e favorire una ripartenza basata sugli shock positivi causati dal virus.
L’Italia potrebbe ricevere dall’Europa circa 230 miliardi di euro: condizione necessaria perché ciò accada è che tali risorse vengano utilizzate per avviare riforme strutturali nel nostro Paese. Le parole d’ordine sono transizione al digitale e green economy.
Con Immuni l’Italia dà ufficialmente avvio al contact tracing. Nonostante le rassicurazioni sulla privacy per molti il rischio è quello di un grande fratello orwelliano. Il dibattito è ancora in corso e verrà affrontato il prossimo 30 giugno con autorevoli esperti nel corso della web conference di TIG.
Superata la fase di emergenza acuta adesso è tempo di bilanci: ricostruire vuol dire, infatti, anche imparare dagli errori del passato e partire dalle esperienze positive.
Un’analisi della CGIL rileva la necessità di regolamentare lo smart working per garantire al dipendente il diritto «a disconnettersi» e il giusto bilanciamento tra lavoro e vita personale. La discussione sarà affrontata il prossimo 5 giugno durante la web conference di TIG.
È un fatto assodato che lo shock dell’emergenza Covid-19 ha avuto come conseguenza un ricorso senza precedenti allo smart working. Il tema – molto rilevante per il nostro futuro – sarà al centro dei lavori della web conference di TIG organizzata per il prossimo 5 giugno.
Come è successo per molti settori, anche nella PA la crisi ha portato all’accelerazione di processi già in atto ma che in condizioni di normalità avrebbero richiesto tempi più lunghi. Come è avvenuto? Se ne è parlato alla web conference di TIG in cui, tra gli altri, è intervenuta la Ministra per la PA Fabiana Dadone.