L’impatto della pandemia da Covid-19 sul mondo dei trasporti e della mobilità urbana è stato notevole, soprattutto in seguito alle misure che hanno imposto la chiusura di molte attività, costringendo le persone a rimanere a casa per ridurre i rischi di contagio.
L’esperienza del lockdown prima, della ripresa graduale per contenere i contagi poi, ci hanno insegnato che è possibile ripensare il modo di lavorare, fare acquisti, collaborare, e che possono cambiare drasticamente le abitudini in fatto di mobilità, incontri, utilizzo del tempo libero.
AMAT monitora i sistemi di mobilità e di trasporto della città di Milano. A partire dal 22 febbraio di quest’anno ha avviato un lavoro di analisi, in costante aggiornamento, in conseguenza delle restrizioni legate all’emergenza sanitaria del Covid-19.
The impact of COVID-19 on mobility has been brutal but the way back is clear for those who will adapt. In this interviewROGER LANCTOT, Director Automotive Connected Mobility, Global Automotive Practice, STRATEGY ANALYTICS, anticipates some of the insights he will present during the Summit organized by TIG.
Un’app di car washing che incentiva consumi e abitudini green, valorizzando i benefici delle auto connesse: Wash Out è uno dei tanti servizi in cui si sta evolvendo la new mobility. Per il futuro tre parole d’ordine: Smart, Service, Sustainability.
L’attuale crisi della shared mobility va imputata soprattutto alla riduzione della domanda di mobilità. Se questo è stato vero durante il lockdown, nella fase di ripresa c’è il timore che il trasporto in sharing possa essere meno sicuro rispetto a quello con il mezzo privato.
Quali sono stati gli impatti sulla mobilità pubblica e privata nel periodo dell’emergenza Covid19? Cosa aspettarsi nella fase di ripartenza e quali lezioni abbiamo appreso da questa situazione? Ne abbiamo parlato con Rossella Panero, Presidente TTS Italia, Direttore 5T – Services and innovation for mobility.
Tra i diversi effetti che sta causando, il Covid-19 modificherà sensibilmente anche le modalità di spostamento delle persone. L’inversione di trend è stata (in parte) già rilevata nei primi giorni della Fase 2: nuove opportunità per la green mobility.