Finanza digitale e sostenibile sì, ma come? Se gli investimenti alternativi sono il nuovo trend del mercato finanziario, questo vuol dire che si tornerà a competere ad armi pari? Se ne parlerà il prossimo 27 febbraio al Digital Investment Management di The Innovation Group.
Immaginare un banking post digitale potrebbe essere tanto impegnativo quanto profondamente sfidante, soprattutto per contesti in cui l’utilizzo della tecnologia non è ancora del tutto maturo. Se ne è discusso lo scorso 10 e 11 ottobre al Banking Summit di The Innovation Group.
Per le banche è sempre più tempo di ripensare alla propria offerta: il consumatore sta cambiando e richiede servizi veloci, che gli permettano di essere “always connected”. Adesso l’obiettivo è soddisfare i Millennial.
In arrivo Libra, la nuova criptovaluta di Facebook destinata ad impattare in maniera significativa il mercato e l’industria finanziaria. Che Zuckerberg voglia fare di Facebook la WeChat “occidentale”? Se ne parlerà il 10 e l’11 ottobre al Banking Summit di The Innovation Group.
L’Open Banking è oggi una priorità negli investimenti ICT delle banche. Si stima, inoltre, che nel 2020 il 7% dei ricavi in Europa proverranno da banche che avranno adottato modelli bancari innovativi, mentre il 57% delle banche avrà un impatto significativo dall’adozione di modelli di Open Banking. È quanto è emerso dal workshop “Open Banking – Sarà questo il futuro delle banche?”, organizzato da The Innovation Group.
Come stanno evolvendo gli istituti bancari (soprattutto quelli tradizionali) e quali strategie stanno adottando per far fronte alla presenza di attori disruptive e in grado di offrire servizi molto più competitivi? Se ne parlerà il prossimo 11 aprile durante il webinar “Open Banking: non solo PSD2 ma modello per mettere i bisogni del cliente al centro” organizzato da The Innovation Group nell’ambito del Banking Program 2019.
The Innovation Group ha organizzato il “Digital Investment Management”, primo workshop del Banking Program 2019, un evento nato con l’obiettivo di creare un solido dibattito attorno ai cambiamenti che stanno impattando l’industria finanziaria italiana, primo fra tutti l’introduzione della nuova normativa Mifid 2, allo scopo di evidenziarne i limiti e le potenzialità.
Anche in Italia il mobile commerce sta diventando una pratica d’uso consolidata: i nostri consumatori lo preferiscono per acquistare beni e servizi di uso quotidiano. Il trend positivo rileva, altresì, una forte propensione all’utilizzo delle nuove modalità di digital payment.