Lo scorso 12 marzo si è tenuta la quarta edizione dell’AWS Summit, evento dedicato ai servizi e alle tecnologie AWS per presentare le best-practice e i trend nel mercato del cloud (e non solo). Buone notizie per l’Italia: una region aprirà in Italia a inizio 2020 e l’annuncio di una nuova iniziativa per le PMI.

L’evento si è focalizzato su diverse aree tematiche volte ad offrire un’ampia overview sui servizi erogati:

• Intelligenza Artificiale/Machine Learning/Deep Learning come nuovo motore di business (progettazione e sviluppo di applicazioni in grado di comprendere il linguaggio umano per lavorare meglio con i propri clienti).
• Architetture Cloud e modernizzazione degli applicativi.
• Database & Data analytics (creazione e gestione di data lake e data warehouses).
• Trasformazione digitale (come evolverà il dipartimento IT e quali sfide dovranno affrontare gli stakeholder).

Con Luca Giuratrabocchetta, Country Leader AWS Italia, prima, e Marco Argenti, VP Technology AWS, dopo, sono state annunciate due importanti novità per il mercato italiano del Cloud: l’arrivo di una region italiana di AWS (operativa a Milano a partire da inizio 2020) e il nuovo progetto “AWS Innovate Now”. Nel primo caso, la decisione di creare un set di data center sul territorio nazionale è stata favorita dai numeri, decisamente positivi, che mostrano un continuo aumento della domanda del Cloud, ormai un must-have per qualsiasi azienda italiana. Disporre di un’infrastruttura presente sul territorio vuol dire dire per tutte le aziende che operano in Italia usufruire di servizi di data storage a latenza zero e molto sicuri, caratteristiche fondamentali per il successo di applicazioni di Artificial Intelligence, Machine Learning, Internet of Things.

Innovate now, invece, nasce per offrire soluzioni software alle PMI, considerata la loro rilevanza all’interno della filiera produttiva italiana. Avvalendosi della collaborazione dei suoi partner, AWS Innovate Now offre già soluzioni SaaS per backup automatici in Cloud, sistemi di Artificial Intelligence per offrire suggerimenti personalizzati agli utenti e piattaforme di marketing. Queste attività vanno ad aggiungersi al già intenso lavoro di training e formazione che AWS sta svolgendo in Italia per imprese, università e istituzioni.

Tra le altre novità annunciate, Amazon Aurora, database che cerca di unire la velocità e la disponibilità dei prodotti di fascia alta con il basso prezzo dei prodotti Open Source e AWS Outposts, soluzione on premise per gestire i servizi AWS in locale.

Come emerge anche dalla DBT Survey 2019, condotta da The Innovation Group su un campione di 126 Business Manager e 70 IT Manager, la domanda del Cloud in Italia sta subendo una forte accelerazione, indice di un cambiamento in atto e frutto della consapevolezza per cui per competere è necessario innanzitutto innovare. Se, dunque, AWS si fa promotore di iniziative volte a facilitare la digital transformation italiana, ora spetta alle aziende coglierne le opportunità.

Quando la finalità dell’IT diventa la semplificazione: l’esperienza di Avantune

La presenza di Avantune all’AWS Summit è servita a delineare come sta evolvendo l’ecosistema attorno alla piattaforma Cloud.

Gli elementi differenzianti di Avantune – ci spiega Ermanno Bonifazi, CEO Avantune, azienda che offre soluzioni di self-service cloud – sono sostanzialmente tre: semplicità, facilità, minori costi. Da qui la scelta del cloud AWS con cui Avantune condivide la visione di un’”innovazione semplice”, che venga resa disponibile senza gli ostacoli e la complessità che potrebbero derivarne.

Attualmente il mercato italiano ha due criticità:

• passaggio intergenerazionale, con imprenditori nativi digitali che entrano in azienda con vision e mission differenti dai loro predecessori e avvertono l’esigenza di dover cambiare i processi operativi.
• Approccio culturale, vero elemento di differenziazione con i mercati internazionali, soprattutto con quello statunitense: se il mercato italiano è caratterizzato dalla resistenza al cambiamento, salvo, poi, adeguarvisi, negli USA, invece, gli imprenditori ne rappresentano i principali driver.

Centro Medico Santagostino: la cloud transformation (di successo) in ambito healhtcare

Le esperienze dei clienti AWS sono di esempio per chi comincia oggi il proprio percorso verso il Cloud. E, infatti, crescita veloce, aumento di volumi, analisi dei dati ed esperienze utente positive sono stati i principali fattori che hanno spinto Centro Medico Santagostino ad adottare le tecnologie AWS, le più adatte a rispondere alle esigenze di un’azienda che vuole una migliore customer journey per i propri clienti e intende automatizzare la maggior parte dei propri processi per aumentarne l’efficienza e ottimizzare l’impiego delle risorse esistenti. Ce ne ha parlato il CIO Riccardo Altura che ha raccontato anche dei recenti progetti di AWS nel public sector, e in particolare nell’healthcare, e con cui Centro Medico Santagostino vorrebbe collaborare per consentire prenotazioni tramite tecnologia Smart Home.