Sempre più si parla delle conseguenze della digital innovation in ambito industriale. Artificial Intelligence, robotica e Internet of Things potrebbero rappresentare importanti opportunità per le aziende, aumentandone la competitività e l’efficienza.
In un’epoca di continua innovazione bisogna abituarsi ai cambiamenti. La trasformazione tecnologica impatta profondamente su tutti i settori produttivi, rendendoli sempre più automatizzati, e creando non poche sfide per operai ed imprenditori.
Tra i trend principali che riguardano il settore manifatturiero, impattando la gestione lavorativa di grandi e piccole aziende, si considerino i robot collaborativi -in grado di svolgere compiti autonomamente e di collaborare con la forza lavoro umana- e l’utilizzo di dispositivi di realtà aumentata e virtuale.
Tuttavia, i risultati più interessanti provengono dall’utilizzo dell’Intelligenza Artificiale che sta creando una vera e propria nuova “rivoluzione industriale” e le cui aspettative sono in grande crescita: oltre alla possibilità di fornire un livello di precisione e di produttività superiore alle capacità umane, l’Artificial Intelligence produce un’elevata mole di dati in tempo reale, presupposto necessario per sviluppare sistemi di manutenzione predittiva, la nuova “frontiera” dell’industria produttiva.
La manutenzione predittiva, destinata ad avere un ruolo sempre più rilevante nei processi di produzione, è una tipologia di manutenzione, customizzata per ogni macchina, con l’obiettivo di svolgere interventi di revisione o riparazione prima che si manifesti il guasto.
Rispetto a un sistema di manutenzione tradizionale, l’analisi predittiva permette di identificare tempestivamente il danno evitando, così, ripercussioni negative sia da un punto di vista socio-economico che in termini di sicurezza (del lavoratore e dell’azienda). Tuttavia, i sistemi preventivi si limitano ad aggiustare le anomalie senza immagazzinare l’esperienza e le informazioni acquisite, rendendo, da questo punto di vista, ancora necessaria la presenza umana.
A seguito di questi fattori le potenzialità dell’Intelligenza Artificiale per processi di business sono notevolmente aumentate, e si ritiene, dunque, importante sensibilizzare le aziende a riguardo: è necessario individuare sin da subito una strategia da seguire per evitare eventuali gap temporali che si potrebbe non essere, poi, in grado di colmare.
A tal proposito si riporta l’esperienza di Tenaris, leader globale nella fornitura di tubi e servizi per l’industria energetica, all’ interno della quale si ritiene fondamentale l’utilizzo dell’intelligenza artificiale e della data science nei settori produttivi ai fini di un miglioramento dei processi industriali e della costruzione di modelli che non potrebbero essere progettati diversamente.
All’interno di Tenaris si considera di cruciale importanza anche l’analisi dei dati raccolti da tutte le macchine usate in fabbrica: se correttamente analizzati permettono all’impresa di ridurre i rischi e sviluppare efficaci strategie di risoluzione dei problemi.
Per un corretto utilizzo dell’Intelligenza Artificiale, è infine necessaria la cultura delle persone: bisogna saper integrare le capacità umane a quelle delle macchine, solo in questo modo si potranno identificare nuove opportunità di sviluppo per l’azienda.