Lo scorso settembre Microsoft ha annunciato un nuovo progetto volto ad utilizzare fondi per promuovere lo sviluppo e l’utilizzo dell’AI per scopi umanitari. Il colosso informatico intraprende simili iniziative dal 2011.
Di recente Microsoft ha lanciato l’iniziativa “AI for Humanitarian Action”, nuovo programma quinquennale da 40 milioni di dollari finalizzato alla valorizzazione delle potenzialità dell’intelligenza artificiale e del cloud al servizio degli interventi umanitari. Tramite questa iniziativa, il colosso tech punta a raggiungere nei prossimi 3 anni oltre 70.000 organizzazioni in tutto il mondo, offrendo loro la possibilità di accedere, a costi contenuti, a prodotti dell’informatica e del digitale.
Il progetto si inserisce nell’ambito del più ampio programma “AI for Good”, partito nel luglio 2017 e finalizzato a garantire una diffusione su larga scala dell’AI e dei benefici legati al suo utilizzo; l’’iniziativa finora ha visto lo stanziamento di 115 milioni di dollari.
Con la nuova proposta il colosso tech si impegna a sfruttare un mix “esplosivo” di intelligenza artificiale e cloud per concentrarsi su quattro tematiche. La prima è volta a delineare gli strumenti adatti per aiutare le organizzazioni non profit a migliorare il proprio intervento durante gli eventi catastrofici. Applicata in questo contesto, inoltre, l’intelligenza artificiale permette di creare una mappa del danno e di svolgere analisi predittive, permettendo, così, interventi tempestivi.
Il secondo e il terzo ambito di intervento riguardano, poi, i bisogni e i diritti dei bambini e il supporto a rifugiati o persone disperse: in questo senso si vuole utilizzare l’AI per evitare il traffico di essere umani e per creare chatbot per ottimizzare l’erogazione di aiuti e servizi ai rifugiati. Infine, l’ultima tematica è dedicata ad aiutare le organizzazioni nel garantire e promuovere il rispetto dei diritti umani.
Microsoft non è nuova ad iniziative simili: il suo impegno a sostegno del mondo non profit risale al 2011 ed è stato poi incrementato nel 2013 quando ha annunciato la disponibilità globale di Office 365 for Nonprofits, programma destinato a tutte le organizzazioni non profit e ONG con l’obiettivo di offrire loro servizi cloud Office sempre aggiornati e personalizzati sulla base delle specifiche esigenze dell’organizzazione. Nel 2015, inoltre, la società ha avviato Technology for Good Solidarietà Digitale, progetto volto a promuovere la diffusione delle nuove tecnologie all’interno delle ONG.