All’interno dello studio “Digital Italy – Rapporto Annuale 2017”, che verrà presentato a Roma il prossimo 13 novembre nel corso dell’evento Digital Italy Summit 2017, è contenuto il contributo di Carlo Alberto Carnevale Maffè, Professore di Strategia e Entrepreneurship presso la SDA Bocconi School of Management, in cui approfondisce il tema, quanto mai attuale, della relazione tra innovazione tecnologica ed occupazione, ed in particolare della relazione tra software, la “macchina invisibile”, e posti di lavoro. “Le macchine, dai telai meccanici ai moderni robot, hanno sempre generato timori di una minacciosa e inarrestabile “sostituzione” del lavoro umano” afferma Carnevale Maffè nel rapporto. “ Ma oggi il software è la macchina infernale e impercettibile, e la sua minaccia allo status quo del lavoro appare ancora più subdola e affascinante proprio perché invisibile, come molti dei suoi effetti”. Questo tema sarà d’altra parte approfondito nel corso del prossimo Digital Italy Summit durante il workshop dedicato al tema di Industria 4.0 e del Digital Manufacturing, a cui sono stati invitati a partecipare Alberto Baban, Andrea Bacchetti, Marco Bentivogli, Francesco Maria Cuccia, Stefano Firpo, Fabrizio Gea, Paolo Ghezzi, Annalisa Magone e Fabrizio Onida.
17.10.2017
Macchine visibili e macchine invisibili. La parola a Carlo Alberto Carnevale Maffè
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